Una rete di itinerari turistici, dedicati all’escursionismo ciclabile, a piedi o a cavallo: il cosiddetto turismo slow
Il progetto itinerariddocca nasce per la valorizzazione del territorio del Consorzio e prevede la realizzazione di una segnaletica dedicata a sei itinerari naturalistici e la creazione del portale tematico ad essi afferenti.
Rappresenta un tassello del programma di dotazione infrastrutturale che punta alla creazione di una rete di itinerari turistici, dedicati all’escursionismo ciclabile, a piedi o a cavallo: il cosiddetto turismo slow.
Il Consorzio Turistico Sa Perda 'e Iddocca, seguendo la reale vocazione del territorio, con questi interventi mira a ridurre il gap infrastrutturale ma anche culturale attualmente presente rispetto ad altri territori nazionali quali il Trentino Alto Adige, che è riuscito ormai da decenni a strutturare un offerta turistica annuale, riservata agli amanti dell’escursionismo.
La Sardegna, e le aree interne in particolare, solo nell’ultimo periodo sono riuscite a focalizzare il proprio target turistico, a superare l’annoso problema dei campanili, ed il successo di manifestazioni che si svolgono durante i periodi dell'anno di bassa stagione ne è la conferma.
Questa idea progettuale, pur con un incidenza economica limitata, rappresenta il primo passo verso una infrastrutturazione immateriale del territorio.
Una operazione, che alle luce delle attuali tecnologie, consentirà i futuri processi di implementazione dell’offerta turistica, in modo semplice, poco costoso e soprattutto modulabile sulle esigenze di ogni comune.
La razionalizzazione dei percorsi tramite la creazione di una segnaletica unitaria, composta da segnali fisici.
La creazione di un portale internet denominato itinerariddocca per valorizzare iI percorsi che si snodano per complessivi 404,68 Km.