Nell’ itinerario Anello del Fiume , si attraversano il rio Araxisi ed il fiume Imbessu, in un costante saliscendi che da Asuni – punto di partenza – ci porta lungo la gola del fiume, ad ammirare lo sperone roccioso del misterioso Castel Medusa. Si prosegue dentro il bosco, per entrare, nei pressi della S.P. 38, nel territorio comunale di Ruinas, che si raggiunge con una ripida ma breve ascesa.
Da qui si prosegue in direzione del monte Grighine, in costante salita fino a raggiungere la cima in territorio di Allai. Dominato dalle cime del monte, antichissimo massiccio del paleozoico attraversato da filoni di quarzo bianchissimo, il territorio appare suggestivo e capace di catturare lo sguardo dei visitatori.
Lungo il versante su Samugheo il territorio si fa impervio e si possono ammirare gli imponenti strapiombi rocciosi sul fiume. Il territorio si offre oggi generoso con chi, mosso dal desiderio di scoprire luoghi nuovi, non declini nessun invito alla conoscenza. Da qui, dopo avere goduto di una vista mozzafiato sull’Oristanese, comincia la discesa verso il centro abitato di Allai. Il paese sorprende per il curato centro storico dove è possibile visitare il museo CIMA che ha sede in una casa tradizionale del centro storico in via Parrocchia e conserva reperti archeologici ritrovati nel territorio comunale.
Usciti dall’abitato si prende la vecchia strada che portava alla chiesa campestre di Santa Susanna a Busachi, in costante ascesa fino al galoppatoio di Samugheo nelle campagne di Su Piroi. Dopo pochi km si arriva nel centro abitato di Samugheo, e da qui, attraverso le campagne del paese si scende verso l’Araxisi e Asuni, passando sotto il Castel Medusa, importante testimonianza medioevale di struttura militare. Una pausa a Samugheo per visitare il Murats è da fare assolutamente per scoprire l’artigiano tessile della Sardegna.